martedì 8 febbraio 2011

Turismo Responsabile per gli alunni delle scuole di Trieste


"Sì Viaggiare... Non è mai troppo presto per diventare turisti responsabili"

Si svolgerà domani, mercoledì 9 febbraio, alle ore 9.00, nei locali della sezione per ragazzi della Biblioteca Comunale Quarantotti Gambini, il secondo dei dieci laboratori intitolati "Sì Viaggiare... Non è mai troppo presto per diventare turisti responsabili", che vedrà come protagonisti gli alunni della classe III C della Scuola Primaria "Biagio Marin" di Trieste.
Proposti e tenuti dal dottor Stefano De Franceschi, giornalista professionista/videoreporter, autore per RTV Koper Capodistria di decine di reportage di viaggio in oltre 70 Paesi della Terra, i laboratori, finanziati dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste, sono dedicati agli alunni di tutte le classi delle scuole primarie e secondarie che, attraverso i rispettivi insegnanti, intendono aderirvi, e sono frutto dell'incontro e della collaborazione tra la dottoressa Carmela Apuzza, responsabile della Biblioteca civica, la professoressa Antonella Farina, responsabile provinciale del progetto "Nati per Leggere" e la professoressa Pina Sardella, vice-presidente di ICEI, Istituto di Cooperazione Economica Internazionale di Milano.

Si tratta di un "progetto pilota" all'avanguardia a livello nazionale su un tema, quello del TURISMO RESPONSABILE, che si sta imponendo sempre più all'attenzione non solo dei media ma anche delle istituzioni, in quanto l'industria del viaggio è oramai la seconda a livello mondiale in termini di prodotto, ma è sicuramente quella che coinvolge in assoluto il maggior numero di persone e comporta una serie di implicazioni e conseguenze in ogni campo: sociale, ambientale, culturale, economico...
Per questo motivo è importante iniziare ad educare sin da oggi quelli che saranno i turisti o viaggiatori di domani, affinchè cresca e si sviluppi da subito in loro l'idea di muoversi con responsabilità e in modo sostenibile in ogni contesto. Trent'anni fa parlare di ecologia a scuola significava essere all'avanguardia mentre oggi sembra quasi scontato organizzare nelle classi la raccolta differenziata. Ebbene, parlare di Turismo Sostenibile nelle scuole oggi, può sembrare prematuro ma è proprio nelle scuole che si devono formare i cittadini e i viaggiatori di domani.
In questo senso la Biblioteca Civica Quarantotti Gambini si presta:
- da un lato, come luogo fisico ideale per i diversi laboratori, in quanto spazio "libero" al di fuori del contesto scolastico vero e proprio, in grado di offrire diversi spunti da cui partire o su cui muoversi: libri, immagini, illustrazioni, giochi.
- dall'altro come istituzione di riferimento in quanto già collabora e lavora su diversi piani con tutte gli istituti scolastici della città ed è in contatto con gli insegnanti che possono essere sensibili a questo tipo di iniziativa.

Ognuno dei dieci laboratori viene "costruito e concordato" in modo specifico, in base al tipo di classe e di preparazione degli alunni, tenendo però sempre ben presente che la presentazione di un tema così complesso deve comunque avvenire in modo coinvolgente, giocoso, interattivo, multisensoriale, attraverso l'utilizzo di libri di viaggio e di avventura per bambini, giocattoli provenienti da Paesi stranieri, l'ascolto di canzoni e musiche, la visione di fotografie, filmati e cartoni sul tema, l'illustrazione di cibi e profumi, il coinvolgimento degli alunni in scenette o ruoli da protagonisti, il racconto delle loro esperienze, la realizzazione di disegni da riunire ed organizzare in una mostra conclusiva, aperta al pubblico, che si terrà nel mese di maggio.

FOTO: Gli alunni della classe IV della Scuola Primaria "Elio de Morpurgo" che hanno partecipato al primo laboratorio.

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